Sequestrati nel porto di Brindisi oltre 52.000 articoli contraffatti, tra giocattoli e accessori per la casa, nel corso dei controlli operati dalla Guardia di Finanza congiuntamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane.
Dopo il sequestro avvenuto qualche giorno fa di quasi 30.000 paia di scarpe con marche contraffatte provenienti dalla Grecia e destinate al mercato italiano, anche stavolta a finire sotto sequestro è stata la merce contenuta all’interno di un camion proveniente dalla Grecia e condotto da un uomo di nazionalità bulgara.
Durante l’ispezione del mezzo, sono stati rinvenuti 828 cartoni contenenti complessivamente, 52.066 pezzi di cui 49.510 giocattoli e 2.556 accessori per la casa.
L’attività di controllo ha permesso di accertare, oltre alla mancanza della marcatura CE (Comunità Europea) ovvero del certificato di conformità previsto in materia di sicurezza prodotti, anche la contraffazione dei giocattoli, grazie alla perizia tecnica eseguita da un incaricato della “Walt Disney”.
All’esito dell’attività, è stato sottoposto a sequestro il rimorchio e l’intero carico, mentre l’autista, un cittadino bulgaro di 48 anni e l’amministratore della società speditrice della merce, anch’esso cittadino bulgaro, di 44 anni, sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica per le violazioni di cui agli articoli 517 c.p. (Introduzione nello Stato di giocattoli privi di marcatura “CE”) e 474 c.p. (Introduzione nello Stato e commercio di prodotti falsi).
«Il commercio di prodotti non genuini ed insicuri- ricorda la Guardia di Finanza- danneggiano il mercato, sottraggono opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole e mettono in serio pericolo la salute dei consumatori».