Il presidente del Parco delle Dune Costiere Enzo Lavarra si congratula pubblicamente con il consorzio di gestione della riserva naturale di Torre Guaceto, a seguito dell’assegnazione del Blue Park Award.
Prima oasi in Italia insignita del prestigioso riconoscimento, la riserva di Torre Guaceto rientra nel novero delle 16 aree marine protette del mondo a cui il Marine Conservation Institute ha attribuito il premio.
Gli altri Parchi blu quest’anno insigniti del riconoscimento internazionale sono: l’atollo di Aldabra, nell’oceano Indiano; l’Arnavon community marine park, nelle Isole Salomone; l’Amp delle Isole del Canale del Nord, in California; il Parque Nacional Isla del Coco, in Costa Rica; la Reserva Marina de Galapagos, in Ecuador.
«Essere fra le sei riserve premiate quest’anno a Oslo e la prima in assoluto in Italia per gli alti livelli di protezione dell’ecosistema marino – dichiara l’on. Enzo Lavarra, vicepresidente nazionale di Federparchi e presidente del Parco naturale regionale delle Dune Costiere – conferisce alla missione di Torre Guaceto un grado di prestigiosissima rilevanza. Rafforza inoltre i nuovi compiti che nascono dall’estensione della gestione della ZCS (zona speciale di conservazione) per cui la Regione Puglia ha opportunamente coinvolto Torre Guaceto.
Zona speciale di conservazione che si estende oltre il raggio della Riserva a Sud verso Brindisi e a Nord lungo il tratto di mare che costeggia il Parco delle Dune Costiere. A questo si aggiungerà l’inserimento di Torre Guaceto nell’innovativo programma del Ministero Politiche agricole Direzione Pesca, che per la prima volta destinerà risorse importanti per le Aree Marine Protette che coniugano la tutela dell’ecosistema con lo sviluppo della piccola pesca e delle attività turistiche ecocompatibili. E Torre Guaceto – conclude Lavarra – è da tempo protagonista di questa opzione strategica».