Crede di comprare un cellulare online, ma si tratta solo di un raggiro.
A essere truffato, un operaio 29enne di Ostuni che, dopo aver acquistato su un noto sito internet un “IPhone 6 plus” e aver capito che non sarebbe mai venuto in possesso dello smartphone, ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri della Stazione di Ostuni, permettendo di risalire all’identità del truffatore.
Autore del raggiro G.G., un 44enne di Casoria (NA), che avrebbe già mietuto diverse vittime in Italia attraverso le truffe online.
La tattica utilizzata dall’uomo è sempre la stessa: messa in vendita su noti siti internet di telefoni cellulari di ultima generazione a prezzi vantaggiosi, pagamento anticipato del prezzo pattuito, mancata spedizione della merce già pagata.
A quanto pare, la stessa sorte sarebbe toccata anche al 29enne ostunese. L’operaio, infatti, avrebbe adocchiato un “IPhone 6 plus” e dopo una trattativa privata con il venditore, avrebbe effettuato una ricarica di 100 euro su carta “postepay”, quale anticipo per l’acquisto del telefono cellulare. Il 44enne avrebbe, quindi, fatto perdere le tracce, non rispettando gli accordi con la vittima.
Capito l’inganno, il 29enne ostunese ha, però, denunciato i fatti ai Carabinieri della Stazione di Ostuni, che – coordinati dal luogotenente Domenico Barletta – hanno accertato le responsabilità del 44enne partenopeo e denunciato lo stesso alla Procura della Repubblica di Brindisi.
Secondo la ricostruzione effettuata dagli investigatori nel corso dell’attività di indagine, da dicembre 2016 ad aprile 2018, nella rete del truffatore seriale sarebbero cadute numerose altre persone residenti a Bari, Ferrara, Firenze, Lecce, Matera, Napoli, Nuoro e Siracusa.