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Aprile 20 2024

Intercettato gommone al largo di Brindisi con a bordo 2,5 tonnellate di droga e un kalashnikov

Quattro cittadini albanesi sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza. A bordo del natante su cui viaggiavano, oltre alla droga, rinvenuto anche un mitra

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Nel corso della notte del 30 aprile, al largo delle coste di Brindisi, la Guardia di Finanza ha intercettato, un potente gommone che trasportava un carico di circa due tonnellate e mezzo di marijuana.

Il mezzo, lungo 10 metri con due motori fuoribordo, è stato localizzato dalle unità aeronavali della Guardia di Finanza e da un assetto islandese, entrambi impegnati nel pattugliamento delle coste italiane nell’operazione denominata “Themis 2018” dell’agenzia Frontex coordinata, a livello nazionale, dall’International Coordination Centre (Icc), istituito presso il comando operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Pratica di Mare e, a livello regionale, dal Gruppo aeronavale di Taranto.

Gli scafisti, dopo essersi accorti di essere inseguiti, nel tentativo di fuggire, hanno alleggerito il gommone gettando in mare parte del carico, ma dopo un breve inseguimento ad alta velocità l’imbarcazione è stata raggiunta e bloccata.

A bordo sono stati rinvenuti 105 involucri pieni di droga, mentre in mare ne sono stati recuperati altri 10. Sul gommone era nascosto anche un fucile mitragliatore kalashnikov con 30 cartucce. Il natante, equipaggiato con due potenti motori fuoribordo, e tutto il suo carico sono stati sequestrati e condotti presso la sezione operativa navale della Guardia di finanza di Otranto.

I quattro uomini che erano a bordo, di età compresa fra i 30 e i 40 anni e tutti cittadini albanesi, sono stati arrestati.

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