Sarà inaugurata alle ore 17 di oggi, giovedì 31 ottobre, all’interno del Museo Diocesano, una mostra dedicata agli uomini che hanno combattuto le due guerre mondiali e alle loro storie di vita. Intitolato “Una lettera dal fronte”, il percorso espositivo raccoglie una selezionata serie di documenti e oggetti appartenenti ai nostri conterranei mandati al fronte.
Curata dall’associazione culturale “Ostuni è…”, la mostra si protrarrà sino al 10 novembre e sarà visitabile gratuitamente ogni giorno. Di mattina, dalle ore 10.30 alle 12.30, durante la fascia oraria destinata alle scuole, e di pomeriggio, dalle ore 17 alle ore 20.30, quando la mostra è aperta a tutti.
L’obiettivo dell’associazione è mantenere costantemente vivo il ricordo degli orribili conflitti e celebrare la memoria delle vittime. Attraverso la ricostruzione documentale dei loro giorni sui campi di battaglia, negli ospedali, durante la prigionia, si avrà l’impressione di conoscere ogni soldato, i suoi cari e il contesto di provenienza.
Il materiale in esposizione è composto soprattutto da lettere scritte alle famiglie, che aiutano a capire quali fossero le condizioni psicologiche vissute nelle trincee durante le grandi guerre. Si riescono comprendere le paure, le angosce, le ansie, ma anche la speranza e le aspettative di chi trascorreva lunghi giorni in quell’inferno di fango e morte. In esposizione anche i diari, che soldati usavano come sfogo, dove scrivevano quello che vivevano e quello che speravano che accadesse.
La mostra “Una lettera dal fronte” sarà inaugurata oggi pomeriggio dal sindaco di Ostuni Guglielmo Cavallo, al cui saluto seguirà una breve presentazione da parte dei membri dell’associazione “Ostuni è…”, quindi la prima visita ufficiale.