La lavanda è la soluzione semplice per chi vuole un giardino fiorito, ma ha poco tempo o non è molto bravo con il giardinaggio. Pianta tipicamente mediterranea cresce dal livello del mare fino ai 1800 m di altitudine.
La lavanda è una pianta davvero sorprendentemente rustica e con tanti utilizzi in cosmesi ed erboristeria.
LAVANDA, DOVE TROVARLA
La lavanda (Lavandula angustifolia) è facilmente reperibile in tutti i vivai, nei mercati rionali e nei negozi di articoli per l’agricoltura. Puoi comprarla a piantina oppure a semenza in ogni caso è facilmente ottenibile.
Poiché si può moltiplicare per talea puoi scambiarla con qualche altro appassionato di giardino, o se dovessi potarla puoi usare i rami tagliati per moltiplicarla.
A me è capitato che stessero potando una siepe e ho preso qualche ramo che ha puntualmente attecchito.
LAVANDA, COME SI COLTIVA
Per moltiplicare la lavanda si può procedere in due modi, per seme e per talea. Se decidi di usare i semi sappi che probabilmente le caratteristiche della piantina non saranno simili a quelle della piana madre.
La lavanda ha tempi lunghi di germinazione, per migliori risultati semina in luna crescente o in primavera o in autunno in un terreno ben drenato.
Il vantaggio di usare i semi è che con 50 gr di semi su un ettaro potenzialmente si ottengono 4500 fiori per ettaro, questo dato è indicativo per dirti che se hai necessità di numerose piante, in un’ottica di risparmio è una buona soluzione.
Se pensi di procedere con le talee, cosa che ti consiglio vivamente perché hai risultati immediati e la pianta è un perfettamente identica a quella che ha scelto, recidi un rametto di 15 cm nel mese di agosto in luna crescente da un ramo da una pianta di almeno 2 anni. Confesso che ho fatto talee in ogni periodo dell’anno con risultati positivi.
La lavanda ai 2 anni fiorisce per la prima volta e vive fino ai 12 anni; infine si espianta e si sostituisce. Le potature sono scarse e perciò la manutenzione è minima. Anche le annaffiature sono poche e solo di soccorso nei periodi di siccità estrema (teme molto di più i ristagni d’acqua). Predilige posizioni soleggiate.
Non necessità di cure particolari, in primavera devi aggiungere un po’ di compost sulla base con una leggera rincalzatura della terra (riportare terra alla base delle piante). Si adatta a molti tipi di terreno anche i più degradati e quindi può essere una soluzione anche in terreni marginali. La distanza tra le piantine è 80cm e tra le file 60 cm.
LA LAVANDA AMICA DELLE API E DEGLI INSETTI IMPOLLINATORI
Molte specie di insetti stanno scomparendo tanto che alcuni ricercatori tedeschi hanno parlato di una vera e propria estinzione di massa.
Piantare la lavanda può contribuire alla salvaguardia di numerose specie di insetti e permette di aiutare la sopravvivenza durante l’estate in cui c’è scarsità di cibo qui da noi Ostuni.
La lavanda è una specie che produce molto nettare tanto che le api sarebbero in grado di ricavare 200 kg su un ettaro, per capire la potenzialità confrontiamolocon il pero che su un ettaro producono appena 25 kg.
Esiste il miele monoflorare di lavanda e si produce in Francia nella famosa zona della Provenza, in Italia si produce in Liguria.
USO DELLA LAVANDA IN ERBORISTERIA
Della lavanda si colgono i fiori nel pieno della fioritura perché più ricchi di olii essenziali. Numerosi studi hanno dimostrato che è utile nella cura delle emicranie e dell’influenza.
Stimola l’organismo ed è diuretica e antidolorifica. In casa puoi utilizzare i sacchetti di lavanda come antitarme e puoi trovare numerosi cosmetici e profumi all’odore di lavanda.
Se fai uso di tisane alla lavanda ricorda di farlo per breve periodo perché in dosi eccessive ti induce la sonnolenza.
LA LAVANDA IN CUCINA
Puoi usare la lavanda per stupire i tuoi ospiti in cucina, in un mio precedente articolo sul miele di timo ti o suggerito una bevanda fresca miele e lavanda. Oggi voglio stupirti con la crema pasticcera leggera aromatizzata alla lavanda:
- 3 tuorli di uova medie
- 450 gr di latte
- 85 gr di zucchero
- 30 gr di farina 00
- 20 gr di amido di mais
- 1 cucchiaino di fiori lavanda secca (edibile)
- Fiori di lavanda (decorazione)
Riscalda il latte con i fiori della lavanda fino a quasi bollitura, lascia i fiori in infusione fino a che il latte diventa tiepido.
Filtra il latte dai fiori e aggiungi le uova e lo zucchero, mescola energicamente e setaccia la farina e l’amido di mais aggiungendolo gradualmente.
Metti il composto sul fuoco (medio) e non smettere di mescolare fino a che non si addensa a tuo gusto. Servire in una ciotola con un fiore di lavanda come decorazione.
Grazie alla segnalazione di un nostro lettore, aggiungiamo che purtroppo la lavanda è una specie ospite della Xylella e quindi i nuovi impianti sono vietati.