Avrebbe potuto chiudersi in tragedia la giornata di venerdì 2 agosto, quando nel primissimo pomeriggio un giovane bagnante (F.V.) ha rischiato di perdere la vita in mare, in località Creta Rossa, a causa di una improvvisa crisi glicemica.
In preda a forti crampi, il ragazzo stava per affogare quando Aldo Trizzi, militare ostunese in congedo temporaneo, richiamato dai lamenti del giovane in difficoltà, si è immediatamente tuffato in acqua.
Il ragazzo è stato condotto a riva privo di sensi ed è stato rianimato dallo stesso militare dell’Esercito Italiano con un tempestivo massaggio cardiaco. Sul posto è prontamente giunta una delegazione di paramedici in servizio presso il presidio ospedaliero di Villanova, allertato dall’avvocato ostunese Francesco Sabatelli, che ha assistito all’intera vicenda rendendosi poi utile al positivo esito.
A seguito dell’ingente sforzo compiuto durante il salvataggio, anche il militare ostunese ha accusato un lieve malessere, tradottosi in un mancamento. Oltre alle cure del personale paramedico presente, Aldo Trizzi è stato assistito da un altro ragazzo di Ostuni, l’operatore commerciale Vincenzo Argentiero.
Il giovane tratto in salvo è stato tenuto sotto osservazione per alcune ore presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Ostuni; dimesso nel tardo pomeriggio, è stato poi affidato alle attenzioni del suo medico curante.
Anche il militare veniva trasportato in ambulanza al Pronto Soccorso, che ha lasciato nel giro di poco tempo con una prognosi di ansia reattiva seguita all’evento.
Dopo essersi ripreso dalla crisi e dal forte spavento, il giovane bagnante tratto in salvo ha voluto esprimere la sua riconoscenza al militare, segnalando quanto accaduto ai suoi superiori, tra cui il comandante del Reggimento Fanteria di Barletta, dove Trizzi presta servizio, e al Ministro della Difesa Elisabetta Trenta.
