Sarà un tramonto carico di mistero quello che avvolgerà questa sera Rosa Marina e i suoi Giardini Letterari, pronti a ospitare Gianni Mattencini, autore del noir “L’onore e il silenzio”, edito a novembre del 2018 da Rizzoli nella collana “Nero”. L’incontro, terzo appuntamento della rassegna culturale curata da Giusy Santomanco Caso, avrà inizio alle ore 20 di oggi, giovedì 25 luglio, presso l’anfiteatro del Consorzio.
Gianni Mattencini apre il suo ultimo romanzo “L’onore e il silenzio” con un padre e una moglie che arrancano sul luogo dove è stato ritrovato il cadavere del loro congiunto. L’azione è ambientata nel 1924 a Borgodivalle, un paesino calabrese, e a guidare i due è Gennaro Loiacono, il caposquadra di un gruppo di operai che sotto la guida dell’assassinato, l’ingegner Alessandro Alessi, doveva costruire un ponte per la ferrovia. Le indagini sono condotte dal brigadiere Ciccio Maisano.
Appare subito chiaro che si tratta di un delitto d’onore: oltre alla gola squarciata, ad Alessi è stato amputato il pene. Tutti sanno che l’ingegnere correva dietro alle donne e trascurava la moglie perbene e bruttina: mentre Maisano segue la pista di un latitante geloso di una pastora che riceveva le visite di Alessi e poi quella di un vicino del latitante che aveva interesse a sbarazzarsi del suo nemico, Loiacono si stringe intorno ai suoi operai, ne raccoglie le confidenze. Mattencini crea un romanzo di grande suggestione e potenza, affrontando il tema dell’avidità sessuale di un uomo, calato nell’atmosfera asfittica di un borgo sperduto ai tempi del fascismo.
Gianni Mattencini, magistrato, vive e lavora a Bari. È autore dei romanzi Nel cortile e poco oltre (2013) e I segreti degli altri (2016). Dialogherà con l’autore Filomena Greco, giornalista de Il Sole 24Ore.