Non ha convinto né i sanitari né tantomeno la Polizia la versione fornita da un uomo che nella notte tra sabato 9 e domenica 10 febbraio, si è recato al Pronto Soccorso dell’ospedale civile di Ostuni con una profonda ferita all’addome provocata da un’arma da taglio.
L’uomo, un quarantasettenne gestore di un locale estivo in località Costa Merlata, ha raccontato ai sanitari di essere stato vittima di un incidente domestico, mentre maneggiava un coltello. Il quarantasettenne è stato immediatamente operato dopo aver perso tanto sangue dalla ferita, talmente profonda da aver interessato anche la parte finale dell’intestino.
A smentire la versione dell’uomo, a parte l’improbabilità della versione da lui raccontata e il tipo taglio, anche le immagine riprese da alcune telecamere di video sorveglianza presenti nei pressi dell’abitazione dell’uomo, poco distante dal nosocomio della Città bianca.
Nonostante il massimo riserbo da parte degli inquirenti, si ipotizza un accoltellamento volontario avvenuto ai danni dell’uomo a scopo intimidatorio o in seguito a una lite. Secondo alcune indiscrezioni sarebbero già state interrogate alcune persone e svolte parallelamente diverse perquisizioni.
Si attende che il ferito si riprende dall’operazione subìta affinché possa essere interrogato e rivelare la verità su quanto realmente accaduto.