Ha trascorso una vacanza a Villanova e ogni giorno in spiaggia si è speso per la tutela del mare. Dario Catania, 34enne di origini napoletane, è ripartito ieri consegnando alla Città bianca una grande lezione di educazione ambientale.
Da anni membro della community Prendi3, iniziativa che ripercorrere l’esempio di Take3, organizzazione australiana no-profit fondata nel 2009, Dario Catania ha coinvolto attivamente adulti e bambini nella pulizia delle spiagge e del mare dalla plastica. Il gioco consiste nel raccogliere almeno tre oggetti di plastica, per poi assicurarsi che vengano destinati al riciclo. Chiunque lo desideri può: scattare un selfie a testimonianza del bottino che verrà buttato nella raccolta differenziata; taggare tre amici, invitandoli a giocare e completare il post social con gli hashtag #Prendi3 #Take3.
L’obiettivo della community internazionale Take3 è fare in modo che arrivi quanta meno plastica possibile negli Oceani, contribuendo a invertire il comportamento sociale, errato, di gettare il rifiuto a terra. Il mezzo principale per raggiungere quest’obiettivo, oltre ovviamente al coinvolgimento diretto utilizzato da Dario Catania a Ostuni, è quello dei social network.
«Ho vissuto per più di un anno in Australia – racconta Dario Catania – qui sono entrato in contatto con diversi membri della community di Take3, condividendone appieno il progetto. Una volta tornato in Italia ho continuato a “giocare” e a diffondere il messaggio ecologista dell’iniziativa, contribuendo a fondare la community nazionale Prendi3. Ovunque vada, cerco sempre di coinvolgere quanta più gente possibile e devo dire che la risposta dei bagnanti di Villanova è stata straordinaria. Mercoledì 29 agosto abbiamo giocato a “Caccia Alla Plastica” sulla spiaggia di Camerini, ripulendola e riempiendo diversi bustoni di plastica. Tantissimi bimbi, accompagnati dalla mamma o dal papà, hanno recuperato dalla sabbia e dal mare tutta la plastica che potevano, nel tempo stabilito. Siamo riusciti così a riciclare una grande quantità di plastica, e questo rende bene l’idea su quanto siano inquinati i nostri mari e gli oceani. I bambini e gli adulti che hanno giocato a Prendi3 non dimenticheranno la lezione, sono anzi convinto che ridurranno il consumo di plastica cambiando le proprie abitudini di acquisto».
Prendi3 è un gioco che si può fare ovunque per ringraziare il parco che ci ha ospitato durante la lettura di un libro; in vacanza, o per le strade della città in cui si vive. D’altronde acquisire consapevolezza ed esprimere gratitudine nei confronti del nostro ambiente, sarebbe già un ottimo punto di partenza verso un mondo più pulito.