L’Asd Ostuni 1945 disputerà il prossimo campionato di Eccellenza. La richiesta di ripescaggio avanzata dalla società gialloblù nelle ultime settimane ha avuto esito positivo, per la gioia e la soddisfazione di dirigenti e addetti ai lavori, e più in generale di tutta una piazza da sempre legata all’undici di calcio locale.
La stagione appena conclusa, letteralmente strozzata dall’emergenza Coronavirus, aveva lasciato i gialloblù con l’amaro in bocca di un terzo posto, poi messo in discussione e trasformato in quarto piazzamento, in virtù dei calcoli relativi alla classifica successiva alla sospensione.
Fin da subito la dirigenza ostunese ha pensato all’idea ripescaggio, ma quello che a stagione in corso si era configurato come possibile piazzamento playoff, da consolidare nelle ultime giornate ancora da disputare, rischiava di essere messo in discussione proprio per il sorpasso subito a giochi ormai conclusi. Ad inizio agosto il Presidente Marco Calò e i dirigenti Luca Marzio e Valerio Moro hanno formalizzato l’iscrizione al prossimo campionato di Eccellenza. Nelle ultime ore è giunta la sospirata la fumata bianca: la competizione passa da 16 a 28 squadre, suddivise in due gironi da 14.
Le ripescate in Eccellenza sono dunque: San Marco, Manfredonia, Virtus Matino, Mola, Manduria, Real Siti, Ostuni, Castellaneta, Maglie, Sava e Ginosa; che si aggiungono a Toma Maglie, Alto Tavoliere San Severo, Atl. Racale, Atl. Vieste, Audace Barletta, Barletta 1922, Corato, De Cagna Otranto, Deghi, Gallipoli, Martina, Soccer Massafra, Orta Nova, Ugento, UC Bisceglie, United Sly, Vigor Trani.
Fiduciosi sul buon esito dell’operazione, già da qualche tempo il team ostunese si è messo in moto tra la ricerca di imprenditori interessati a supportare il progetto e i primi stage dedicati ai più giovani aspiranti atleti.
