“Anche l’Istat certifica quanto l’azione del Governo Conte II sia stata fondamentale durante la pandemia per arginare l’aumento della povertà assoluta“.
Lo afferma l’On. Valentina Palmisano (M5S) dopo la pubblicazione dei dati relativi ai provvedimenti da sempre sostenuti dal M5S. “Le misure prontamente messe in campo e la presenza del Reddito di cittadinanza, a cui si è aggiunto il Reddito di emergenza, hanno evitato che un milione di persone vedesse aggravarsi la propria condizione socio-economica. E tante – spiega la parlamentare brindisina – sono anche le famiglie pugliesi che hanno potuto beneficiare di questi aiuti in questo momento storico difficile“.
L’importo medio mensile erogato è crescente nel tempo; complessivamente è aumentato del 14%, passando da 492 euro erogati nell’anno 2019 a 559 euro erogati nei primi mesi del 2022. Il differenziale assoluto tra Sud/Isole e Nord è stabile e di poco superiore a 100 euro al mese. “Questi interventi – afferma l’on. Palmisano – hanno permesso nel 2020 di evitare una crescita dell’intensità della povertà di 10 punti percentuali. Chi quotidianamente continua ad attaccare il Reddito di cittadinanza dovrebbe leggere attentamente questi numeri e farsi un esame di coscienza. Quella che potrebbe essere approfondita è una procedura che permetta nei singoli territori un maggior coinvolgimento dei percettori del reddito“.
“Nel documento presentato al premier Mario Draghi, il presidente Giuseppe Conte ha chiesto espressamente che venga posta fine ai vergognosi attacchi contro questa misura e, altresì, che si intervenga per frenare la crescita incontrollata del precariato e per aumentare gli stipendi dei lavoratori attraverso il taglio del cuneo fiscale e l’introduzione del salario minimo. Si tratta di temi – conclude Valentina Palmisano – per noi imprescindibili su cui attendiamo risposte precise e puntuali”.