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Ottobre 18 2024

In fabbrica per parlare di democrazia e libertà. Luciano Violante ospite questa sera di Librinfabbrica

Ritorna questa sera Librinfabbrica, la rassegna concepita per la produzione di culture condivise nel luogo più adatto alla produzione. Ospite di Officine Tamborrino alle 19.00 sarà il Presidente Luciano Violante e il suo nuovo libro “La democrazia non è gratis. I costi per restare liberi”

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Ritorna questa sera Librinfabbrica, la rassegna concepita per la produzione di culture condivise nel luogo più adatto alla produzione. Ospite di Officine Tamborrino alle 19.00 sarà il Presidente Luciano Violante e il suo nuovo libro “La democrazia non è gratis. I costi per restare liberi” (ed. Marsilio).

Ad intervistare l’autore Francesco Gioffredi, giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia. Aver limitato il concetto di democrazia a un elenco di diritti da garantire, rimuovendone la naturale contropartita, i doveri a cui adempiere, è l’attuale strano ordine delle cose. Quanto costa davvero mantenere le conquiste del passato? Che prezzo siamo disposti a pagare perché i diritti universali non si trasformino in privilegi particolari? Sono gli interrogativi posti da Violante in questo nuovo libro che, dopo “Il dovere di avere doveri” (2014) e “Democrazie senza memoria” (2017) torna a riflettere sui mali che affliggono la forma di governo dei paesi occidentali.

Punto di partenza è il grande e diffuso malinteso: aver limitato il concetto di democrazia a un elenco di diritti da garantire, rimuovendone la naturale contropartita, i doveri a cui adempiere. Attraverso il confronto con contesti politici drammaticamente emergenti, in particolare Russia e Ungheria , Violante scava nel passato comune per ritrovare l’origine dei tanti mali, in primis le «presunzioni» dell’Occidente, dall’esportazione della democrazia all’ingenua equazione tra sviluppo economico e avanzamento dei diritti.

E nel caso italiano, va alla ricerca di quel che resta dello spirito della Costituzione, per comprendere come si sia arrivati ad attribuire le colpe della politica alla democrazia, ridotta a un complesso di regole, a mera «tecnica di governo».

“La democrazia non è gratis. I costi per restare liberi” pone l’accento sulle responsabilità di ciascuno per rimettere a fuoco e al centro dei comportamenti parole che ritrovino un significato condiviso – diritto e dovere, libertà e uguaglianza, pace e giustizia – e far sorgere una nuova e piena consapevolezza civica.. La democrazia – scrive l’autore nell’introduzione – è come l’aria: ti accorgi che esiste quando comincia a mancare. (…) Alla narrazione delle tirannie elettive dovremmo opporre una contronarrazione fondata sul pluralismo, sulla libertà, sull’equilibrio dei poteri. Le democrazie funzionano quando i cittadini si assumono sino in fondo le proprie responsabilità, superando la malattia dell’indifferenza, frutto dell’apatia di alcuni e della disillusione di altri”. Un excursus a tutto campo insomma che evidenzia i mali del nostro tempo, ma anche la possibilità di ritrovare lo slancio necessario per mantenere la libertà imparando a discernere fra problemi reali e collettivi dalle posizioni individuali.

Il Presidente Luciano Violante è stato professore di diritto e procedura penale, magistrato durante i difficili anni del terrorismo, parlamentare per sette legislature, Presidente della Camera dei Deputati nel corso della XIII legislatura (1996 – 2001), presidente della Commissione parlamentare antimafia tra il ’92 e il ’94. È presidente onorario della Fondazione” Italia Decide” e presidente della Fondazione “Leonardo – Civiltà delle Macchine”, che ha l’obiettivo di promuovere la cultura d’impresa e la formazione industriale per lo sviluppo dei territori e di diffondere la conoscenza sul valore delle tecnologie AD&S (Aereospazio, Difesa e Sicurezza) utili al raggiungimento di un bene comune per la società civile.

Librinfaccia da otto anni seleziona e presenta libri che si articolano attorno ai vizi e alle virtù del Paese. Officine Tamborrino progetta e produce arredi in metallo per uso residenziale e per spazi aperti alla condivisione. Il brand esprime una sensibilità̀ estetica e progettuale ispirata alla semplicità̀ e alla linearità̀ che ha caratterizzato il design italiano. La ricerca sui materiali ruota intorno alle applicazioni dell’acciaio nell’interior design e delle sue proprietà̀ intrinseche di solidità̀, stabilità e leggerezza. Officine Tamborrino è laboratorio creativo che partendo dalla ricerca sulla materia e dalla competenza nella lavorazione dell’acciaio, sviluppa oggetti d’arredo unici ispirati

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Angela Anglani
Angela Anglani
Scrivo cose che immagino molto
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