«Nessun apparentamento. Lasciamo ai nostri elettori la libertà di votare al ballottaggio il candidato sindaco che preferiscono».
Il Partito Democratico sceglie una conferenza stampa per ufficializzare la decisione di non dare agli elettori alcuna indicazione di voto per il ballottaggio tra Guglielmo Cavallo e Domenico Tanzarella che, domenica prossima 9 giugno, si contenderanno la poltrona di primo cittadino di Ostuni.
Alla scelta del Movimento 5 Stelle di lasciare libertà di voto agli elettori, segue anche quella del Partito Democratico, che sceglie di non dare alcuna indicazione di voto.
Fabio Giorgino, segretario cittadino del Partito Democratico, e Angelo Pomes, candidato sindaco sostenuto dal Pd e dalla lista civica “Ostuni è viva!”, hanno dichiarato che, nonostante abbiano incontrato entrambi i candidati, non appoggeranno nessuno dei due lasciando liberi i loro elettori di votare secondo coscienza. Scade oggi, domenica 2 giugno, la possibilità di stringere apparentamenti ufficiali con i due candidati al ballottaggio.
«In queste settimane– ha esordito Fabio Giorgino- abbiamo svolto un ruolo fondamentale per la città, riaccendendo la speranza e introducendo contenuti innovativi. Gli elettori ci hanno, consapevolmente o inconsapevolmente, affidato il ruolo di opposizione in consiglio comunale, per cui anche in considerazione del ballottaggio non indichiamo dare alcuna indicazione di voto.Vogliamo essere alternativi sia alla coalizione di centrodestra che a quella di centrosinistra. Intendiamo lasciare la libertà ai nostri elettori che dovranno votare secondo coscienza. Non intendiamo partecipare alla spartizione di poltrone, né fare ricatti, vogliamo continuare sul nostro percorso che, credo, sia stato entusiasmante e innovativo ed è stato apprezzato dalla città, ci sottraiamo a qualsiasi tipo di logica di spartizione e accordi politici. Affidiamo la parola agli elettori, come abbiamo sempre fatto».
Alle parole di Giorgino, seguono quelle di Angelo Pomes, candidato sindaco che, il 26 maggio ha ottenute 3.782 preferenze.
«Faremo un’opposizione costruttiva– ha aggiunto Angelo Pomes-, ossia ci impegneremo perché chiunque amministri possa fare il bene della città. Noi lo faremo attraverso gli impegni che abbiamo preso con i cittadini attraverso il nostro programma. Ma, se in consiglio comunale venissero proposte iniziative positive per la città, possono stare tranquilli perché noi le appoggeremo, in quanto il nostro obiettivo più grande è quello di far rinascere questa città. Vogliamo farlo dal punto di vista politico perché noi iniziamo una nuova stagione. Il 26 maggio per noi ha rappresentato un nuovo inizio, non è la fine della campagna elettorale ma è un inizio nuovo per la nostra città».