Si sono difesi bene i ragazzi del Villaggio Sos che hanno partecipato alla Barcolana, la storica regata velica internazionale che si tiene ogni anno nel Golfo di Trieste.
L’edizione 2018, la cinquantesima per la precisione, si è presentata come la più affollata di sempre, con 2689 imbarcazioni iscritte. A contraddistinguere la competizione – che si pone in vetta nella classifica delle regate più partecipate al mondo – la particolare formula che vede gareggiare fianco a fianco velisti professionisti e semplici appassionati.
Tra questi ultimi proprio i cinque ragazzi del Villaggio SOS di Ostuni – di età compresa tra i 15 e i 17 anni – che hanno scoperto la passione per la vela grazie ai corsi di primo livello organizzati dall’Associazione Gv3 “A Gonfie Vele verso la Vita” presso la Lega Navale Italiana di Brindisi, e rivolti a varie realtà legate al mondo del sociale.
La bravura e la passione mostrata dai giovani velisti, ha portato l’intero gruppo che li supporta, a proporre loro di prendere parte a questa importante prova. Nella sfida con i big della vela internazionale, l’equipaggio di ragazzi del Villaggio Sos di Ostuni non si sono lasciati intimorire, hanno assalito il mare, riuscendo – passo dopo passo – a lasciarsi alle spalle oltre due mila imbarcazioni avversarie.
L’equipaggio ha così chiuso la Barcolana 50 piazzandosi al 636esimo posto. Un gran risultato considerando l’alto livello tecnico dei numerosissimi velisti professionisti e la decisione di far partecipare un così giovane gruppo ad un evento di portata mondiale.
La Barcolana, alla fine, è stata vinta dalla Spirito of Portopiccolo dei fratelli Benussi, seguiti dalla CQS Ottica Inn Tempus Fugit e dalla Way of Life.
Ma al di là di un gradino del podio, quel che resta ai cinque ragazzi del Villaggio Sos di Ostuni è l’adrenalina, l’entusiasmo e l’energia positiva che – di ritorno da questa straordinaria esperienza – hanno potuto rinchiudere nel bagaglio della vita e che porteranno per sempre con sé.