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Aprile 19 2024

Ripristinato a Ostuni il riuso irriguo in agricoltura delle acque reflue urbane

Il servizio era terminato, come da prassi, lo scorso 30 settembre ma la scarsità di piogge ha spinto la CIA a presentare istanza all'amministrazione

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Ripristinato a Ostuni, da venerdì scorso, 18 ottobre, il servizio di riutilizzo in agricoltura delle acque reflue urbane.

A darne notizia è la CIA-(Confederazione Agricoltori Italiani) Due Mari, che esprime soddisfazione per il «celere intervento dell’Amministrazione comunale della Città bianca, che ha recepito prontamente la segnalazione dell’organizzazione e le istanze del mondo agricolo».

Il servizio era terminato, come da prassi, il 30 settembre, in vista dell’arrivo della stagione autunnale e delle piogge. A causa, però, della totale assenza di precipitazioni nelle ultime settimane, buona parte degli agricoltori che operano nell’agro ostunese e che usufruiscono del servizio di riuso irriguo delle acque reflue provenienti dall’impianto di affinamento di Ostuni, stavano registrando grosse criticità in quanto le colture, soprattutto gli ortaggi e gli oliveti, necessitavano di irrigazione, pena la perdita totale del prodotto.

Da qui, l’istanza presentata dalla CIA Due Mari (Area Taranto-Brindisi), a firma del presidente Pietro De Padova, che lunedì 13 ottobre ha scritto al sindaco di Ostuni Guglielmo Cavallo, chiedendogli di intervenire con urgenza per ripristinare il servizio di riuso irriguo delle acque reflue nelle campagne di Ostuni, considerato proprio che tale situazione stava generando grosse difficoltà tra gli agricoltori, stante le condizioni meteo da ritenersi quasi ancora estive e quindi la scarsità di pioggia.

La richiesta della CIA Due Mari è stata tempestivamente accolta e- nel giro di pochissimi giorni- gli agricoltori interessati hanno potuto riprendere l’irrigazione dei campi, scongiurando così la perdita dei prodotti e del lavoro di un intero anno.

«Ringraziamo il sindaco Guglielmo Cavallo – dichiara Pietro De Padova, presidente provinciale della Cia Due Mari – per aver tempestivamente accolto il nostro appello e per aver ripristinato in pochissimi giorni un servizio indispensabile per i nostri agricoltori, in una annata purtroppo connotata da una persistente siccità».

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