Questa mattina, presso il Salone dei Sindaci è stata presentata l’undicesima edizione autunnale di “Hortus Ostuni”, che quest’anno si arricchisce della rassegna tematica “Custodi della Terra”: un ciclo di incontri e conferenze incentrati sulla riscoperta del legame uomo-natura, con un’attenzione particolare al territorio e alle sue risorse.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il sindaco di Ostuni Angelo Pomes, l’assessore alle Attività Produttive, Agricoltura e Vicesindaco Laura Greco, l’assessore al Turismo Niki Maffei, il presidente di Hortus Puglia Pierangelo Argentieri, il presidente del GAL Alto Salento Bonaventura Cucci e il vicepresidente di Hortus Puglia Alma Sammarco.
L’evento prenderà il via nella giornata di domani, 31 ottobre, e vedrà giungere da tutta Italia più di 60 espositori specializzati. Tre giorni interamente dedicati al mondo delle piante, che culmineranno il 2 novembre, con la cerimonia di messa a dimora dell’Hibakujumoku, albero sopravvissuto al bombardamento di Hiroshima nel 1945 e che diventerà simbolo di unione e resilienza internazionale. «Questo è un ponte importante con il Giappone – ha dichiarato Argentieri – abbiamo cominciato il progetto 10 anni fa quando abbiamo avuto dei semi che abbiamo fatto crescere. È un segnale in un periodo che sappiamo sarà molto complesso» Anche il sindaco Pomes è intervenuto in merito: «La cerimonia dell’albero della pace ci ricorda l’importanza di custodire e tramandare i valori della sostenibilità e della convivenza».
La rassegna “Custodi della Terra” andrà invece a trattare temi come il suolo, il ruolo del verde urbano, la coltivazioni di orchidee e persino la riscoperta delle antiche razze da masseria, in particolare la Moscia Leccese. «Nell’hortus medievale non c’erano solo piante e proprio per questo abbiamo voluto portare anche gli animali tipici di quei tempi» ha dichiarato la vice sindaco Greco.
Chiude la rassegna la presentazione di due libri editi da Gribaudo: “Giardini Sostenibili” e “Dieta Mediterranea”.
PROGRAMMA COMPLETO
31 OTTOBRE (nel pomeriggio al via l’esposizione)
1 NOVEMBRE
h. 10:00 – Inaugurazione;
h. 11:00 – Il paesaggio storico della Piana degli Olivi Monumentali: verso il riconoscimento di Sito Unesco passando per il GIAHS. Interviene Michele Lastilla, modera Bonaventura Cucci;
12:00 – La pecora Moscia Leccese, il caso studio di una salentina Doc. Interviene Augusto Carluccio (Università di Teramo) in collaborazione con Maurizio Caputo e Ippolito De Amicis
h.12:30 – Ruolo dell’Istituto Tecnico Agrario Pantanelli Monnet: attività e progetti. Intervengono Angelo Prudentino e Marcello Simone, modera Bonaventura Cucci.
h. 15:30 – Turismo sostenibile e territorio: un dialogo con Slow Food. Strategie per valorizzare cultura, ambiente e comunità locali attraverso un turismo consapevole. Intervengono Marcello Longo e Pierangelo Argentieri
h 16:30 – Presentazione del libro “Dieta Mediterranea”(Ediz. Gribaudo) di Vincenzo Gianfredi e Daniele Nucci. Modera Vincenzo De Leonardis (Segretario e Addetto stampa Puglia Hortus)
h. 17:15 – Tetti verdi: una soluzione sostenibile per contrastare il consumo del suolo – intervengono Maurizio Marinazzo (presidente dell’Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Brindisi), Stefano Lanzo per Verde Verticale Harpo;
2 NOVEMBRE
h.10:00 – Recupero e divulgazione della biodiversità agraria pugliese. Intervengono Francesco Minonne (Ruralia) e Gian Pietro Disansebastiano (Fondazione Orto Botanico Universitario Lecce)
h.11:00 – Piante spontanee pugliesi in autunno: storia e ricette. A cura di Eleonora Matarrese, modera Angelo Giordano
h. 12:00 – La città salvata dagli alberi: corrette pratiche di convivenza con la foresta urbana. Interviene Michele Trotti, modera Bonaventura Cucci
h. 13:00 – Cerimonia di messa a dimora dell’Hibakujumoku di Hiroshima. Esecuzione degli inni nazionali: Banda Musicale “Città di Ostuni” diretta dal Maestro Antonio Bagnato
Saluti: Sindaco di Ostuni ,Angelo Pomes: Presidente Hortus Puglia: Pierangelo Argentieri; Mondo Senza Guerre e Senza Violenze: Tiziana Volta
Intervengono: Vice Capo Missione e Ministro Ambasciata del Giappone: Yujiro HAYASHI; Primo Segretario Ufficio Culturale Ambasciata del Giappone: Satoko KOIKE
h. 15:30 – Il Giardino Acquatico mediterraneo. Inerviene Il Giardinista Vincenzo Aquaro
h. 16:00 – Presentazione del libro “Giardini sostenibili” (Ediz. Gribaudo) di Francesco Fedelfio, conversano con l’autore Filippo Marroccoli e Margaret Scaramella
h. 17:15 – Esplorando la fisiologia delle orchidee: dalla radice al fiore per una coltivazione di successo- a cura di Viviana Lorenzini
PRESSO GLI STAND DEGLI ESPOSITORI O IN SPAZI DEDICATI si terranno laboratori e dimostrazioni
Associazione BONSAI VALLE D’ITRIA (laboratorio permanente)
Presso lo stand dell’associazione A.DI.P.A.:
Sabato h.11:30 Lab. GHIRLANDE D’AUTUNNO, a cura di Chiara Ines Pirelli
Sabato h.16:00 Dimostrazione ‘CREAZIONE DI UN CENTRO TAVOLA, a cura di Chiara Ines Pirelli
KOKEDAMA LAB.: PIANTE SENZA VASO, PRODUZIONE LIVE a cura di Kokedama mi amor ( presso lo stand h11:30 e h 16:30 per entrambe le giornate di sabato e domenica)
SAPORE DI LATTE di Pietro Bazzini, per l’autoproduzione domestica di paste filate, primo sale e
yogurt( presso lo stand sabato e domenica )
TERRA E CREATIVITA’ laboratorio di argilla a cura di Ceramiche Artigianali di Sara Lo Russo
Saranno inoltre presenti le seguenti associazioni , gruppi o progetti: Associazione per la diffusione delle piante fra amatori A.DI.P.A. Puglia Associazione BONSAI VALLE D’ITRIA
Associazione italiana HOYA
Associazione SLOW FOOD ‘PIANA DEGLI ULIVI’
ISTITUTO TECNICO AGRARIO PANTANELLI – MONNET
Sabato e domenica sarà presente la MOSTRA POMOLOGICA DI FRUTI ANTICHI per recupero e divulgazione della biodiversità agraria pugliese – promossa da Orto Botanico del Salento
Sabato e domenica
AZIENDA AGRICOLA TROIA ANTONIO presenta le sue pecore Skudden, un’antica razza la cui origine si perde nella storia dei vichinghi, condotte, in una dimostrazione di lavoro, dagli instancabili cani Border Collie. Si cercherà di ricreare la giornata del pastore e del suo gregge coinvolgendo i presenti in piccole interazioni con gli animali.





