Giovanni Fedele, coordinatore del movimento Prima Ostuni, interviene con toni critici sulle ultime decisioni dell’Amministrazione comunale, approvate nei giorni scorsi, che — secondo l’esponente politico — avranno effetti duraturi sul futuro della città.
Nel suo intervento, Fedele mette in discussione la gestione delle risorse pubbliche, il modello turistico e le recenti delibere di Giunta che riguardano viabilità, piano delle coste e nuovi parcheggi.
“Nei giorni scorsi – si legge nella nota di Fedele – l’Amministrazione Comunale ha approvato una serie di Delibere che influenzeranno il percorso Politico-Amministrativo della città per i prossimi decenni. In premessa, vorrei far riconnettere alla realtà i nostri Amministratori circa i dati del Turismo: la crescita delle presenze e degli arrivi del 7% e del 9%, quando le altre città crescono del 20 e del 30% puntando sui servizi, sui parcheggi, sulla pulizia della città, é una vittoria di Pirro, soprattutto calcolando che noi sperperiamo 1,3 milioni di euro l’anno in spettacoli e quindi, in proporzione, dovremmo volare, invece siamo la città fanalino di coda tra quelle che crescono, dimostrando ancora una volta, che ad esempio spendere 500.000 euro solo ad agosto come facciamo noi, con affitto del mega palco compreso, non porta nulla alla città. Spero l’abbiano compreso tutti, in primis l’Assessore al Turismo….!!
Lo scorso 10 ottobre, l’Amministrazione con Delibera di Giunta N 240, ha approvato il Piano delle Coste, riproponendo pare tutte le aree del vecchio Piano ritirato, stringendo un pochino la concessione su Torre Pozzelle ma riproponendo le aree ricadenti nel Parco delle Dune Costiere. Sino al 10 novembre si potranno presentare delle osservazioni, speriamo accolte dall’Amministrazione Comunale, per evitare che in gran parte del nostro territorio si andrà al mare “solo pagando profumatamente”. E per quelli che non possono permettersi di pagare 40-50 euro al giorno, che si fa?
Con Delibera di Giunta N 234 ha approvato rotatorie e nuove bretelle, tra via Panoramica, Corso Mazzini, strada Provinciale per Villanova, via Peppino Orlando, via Malandrino, via Tenente Specchia. Quella zona ha già un’ altissima densità di traffico, soprattutto nei periodi estivi e prevede il passaggio di mezzi pesanti: da ultimo, quella zona vedrà l’apertura di un nuovo Centro Commerciale nell’ex mercato ortofrutticolo, recentemente acquistato dall’Eurospin che andrà ancor di più ad imbottigliare la viabilità di quella zona. Staremo a vedere se questa pianificazione avrà successo o genererà ancor più confusione.
Con Delibera N 230 sempre dello scorso 10 ottobre, l’Amministrazione ha approvato l’integrazione del nuovo Piano triennale del fabbisogno del personale, prevedendo l’Assunzione per tre anni, di un nuovo Comandante dei Vigili Urbani.
Si, avete letto bene, l’ennesimo, pare non sia nata la scintilla tra il Comandante uscente e l’Amministrazione Comunale, che così continua a cambiare senza mai affrontare le questioni interne del Personale, la viabilità, il Traffico ed una migliore e più funzionale organizzazione del Comando. Meglio l’effimera visibilità che affrontare seriamente le spinose questioni amministrative…!!
Ancora, con Delibera N 231 sempre del 10 ottobre scorso, l’Amministrazione ha approvato la realizzazione, sempre attraverso il partenariato pubblico-privato proposto dalla società SO.GEA Srl per 30 anni, un parcheggio a più livelli in via Giosuè Pinto( di fronte al plesso del Vitale), prevedendo due piani sotterranei e quello sulla strada, per un totale di 400 auto.
Cioè avete letto bene: il Sindaco “così buono e giusto” e l’Assessore “che corre sull’acqua”, scaveranno per 20-30 metri distruggendo una delle zone più belle di Ostuni (a proposito: vedremo se dovessero trovare reperti storici..), ingolfando ancor di più quell’area che già prevede 4 aree private adibite a parcheggi.
Si tratta di un intervento privato, affidato ancora una volta per 30 anni, in una zona che vede solo tre vie per uscire: la strada che sale e giunge al Monumento dei Caduti, la stradina che scende verso da un lato l’Rsa Pinto e dall’altra verso la via che porta alla rotonda che immette nella Via per Torre Pozzelle e la stradina adiacente alla Chiesa della Madonna della Grata, che poi sfocia sempre sulla via per Torre Pozzelle. Mi dite come diavolo usciranno 500/600 posti auto tra parcheggio pubblico e quelli privati? Vi immaginate cosa accadrà al traffico in quella zona? O nel progetto prevedrete degli Elicotteri per la mobilità dei cittadini? Un modo di amministrare la cosa pubblica raccapricciante, a tentativi, senza una pianificazione politica ed amministrativa ma con dilettantismo e smaniosa ricerca di visibilità”.
