Forzano un posto di blocco della Guardia di Finanza, ma vengono fermati subito dopo. A bordo dell’auto, nascondevano più di un chilogrammo di cocaina, probabilmente destinata alle piazze di spaccio del brindisino.
Sono stati arrestati ieri sera dai finanzieri del Comando Provinciale di Brindisi, un uomo di 40 anni, pluriprediudicato, e la sua compagna di 49 anni, entrambi di Oria.
I due, a bordo di una BMW serie 1 all’Alt intimato dal posto di blocco dei finanzieri nei pressi di Oria, anziché fermarsi, hanno tentato la fuga, danneggiando due vetture parcheggiate.
Inseguita dai finanzieri l’automobile su cui viaggiavano i due è stata bloccata dopo un centinaio di metri. A quel punto è iniziata un’accurata ispezione della BMW che ha portato a rinvenire, occultato in una borsa, un panetto di cocaina dal peso di un 1,150 chilogrammi.
La perquisizione domiciliare nell’abitazione della coppia ha portato alla scoperta di una pistola, completa di 13 munizioni calibro 9X21, del materiale usato per il confezionamento e lo stoccaggio dello stupefacente (3 frullatori, una macchina per il sottovuoto e centinaia di buste trasparenti), nonché di 50.000 euro in banconote di diverso taglio.
La cocaina, che se immessa sul mercato avrebbe fruttato oltre 200.000 euro, è stata sottoposta a sequestro insieme a tutto il materiale ritrovato, la pistola e il denaro.
La coppia è stata quindi arrestata e condotta in carcere, su disposizione della Procura della Repubblica di Brindisi. L’uomo è stato portato nella Casa circondoriale di Brindisi, mentre la donna in quella di Borgo San Nicola, a Lecce.
