Il numero dei contagi da Coronavirus in Puglia sale oggi di 631 unità. Di qualche minuto fa il bollettino giornaliero della protezione civile regionale, in cui si comunica che oggi, sabato 24 ottobre, sono stati effettuati 5339 test in tutta la regione per l’infezione da Covid-19. Di questi, 631 sono risultati positivi: 284 in provincia di Bari, 32 in provincia di Brindisi, 101 nella provincia BAT, 123 in provincia di Foggia, 36 in provincia di Lecce, 60 in provincia di Taranto, 6 residente fuori regione(11 casi di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti).
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Nella giornata odierna in Puglia si sono registrati 10 decessi: 6 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 2 Foggia, 1 in provincia di Taranto.
Sono in tutto 5977 i pazienti guariti dall’inizio dell’emergenza, mentre le persone attualmente positive al Covid-19 sono 7398, di cui 6823 in isolamento fiduciario e 575 ricoverate.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati eseguiti 518.574 test. Il totale dei casi positivi Covid-19 in Puglia è di 14.031, così suddivisi: 5879 nella provincia di Bari; 1372 nella provincia di BAT; 1017 nella provincia di Brindisi; 3342 nella provincia di Foggia; 108 nella provincia di Lecce; 1272 nella provincia di Taranto.
Sono 101 i test positivi attribuiti a residenti fuori regione e 11 a cittadini di residenza non nota. Il bollettino epidemiologico odierno della Regione Puglia è scaricabile cliccando su questo link.
Dichiarazione del DG dell’Assessore alle Politiche della Salute, Pier Luigi Lopalco: «Il numero quotidiano di contagi in leggero e continuo aumento si accompagna di conseguenza ad una pressione sul Servizio Sanitario Regionale, sia sui servizi territoriali che sul sistema ospedaliero. È importante uno sforzo da parte di tutti per rallentare la crescita dei contagi. Nelle prossime settimane dobbiamo ridurre al minimo necessario i nostri contatti sociali».
