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Marzo 28 2024

Piero Suma Campione d’Italia anche nel para – badminton

Nei primi campionati italiani della disciplina, il tenente ostunese vince un oro ed un argento

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Piero Suma sale per l’ennesima volta sul primo gradino del podio.

‘Per aspera ad astra’, come nel motto del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, come in ogni sfida in cui si lancia il titolato atleta ostunese Piero Rosario Suma che nel weekend appena trascorso, ha centrato a Milano il titolo di Campione d’Italia ai primi Campionati Italiani di Para-Badminton.

La quarantaduesima edizione dei Campionati Assoluti di Badminton Yonex 2018 per la prima volta ha infatti proposto anche la competizione di Para-Badminton, nel quale sono state ben due le medaglie andate ad arricchire la bacheca del tenete Suma: oltre all’oro nel singolare WH2 è arrivato anche l’argento nel doppio maschile.

Con il titolo Italiano appena conquistato al Centro Tecnico Federale – PalaBadminton di Milano, l’ ostunese è l’unico atleta paralimpico italiano ad aver vinto in tre specialità olimpiche. Chi conosce Piero Suma saprà infatti come il suo percorso sportivo si sia man mano incrementato con esperienze sempre nuove e differenti.

La passione per lo sport risale agli anni dell’adolescenza, prima le arti marziali, campo in cui raggiunge la cintura nera all’età di diciassette anni, poi l’atletica leggera ed i 400 metri a ostacoli e, con il raggiungimento del diploma, il proseguimento degli studi con tanto di diploma Isef. Nel ‘85 la chiamata per partecipare come karateka alle Universiadi, la prematura scomparsa del padre appena 54enne negò però quell’avventura. La formazione sportiva ha portato con sé un’importante varietà di brevetti: nuoto, atletica, body building, un buon bagaglio da portare nella partecipazione al 40/o concorso Sottufficiali Carabinieri. Un percorso durante il quale viene selezionato come atleta e istruttore militare (già professore di educazione) nel Gruppo Sportivo Carabinieri.

Nel 1988 però l’incidente in servizio. La vita cambia radicalmente e tutto sembra compromesso in maniera irrimediabile. Sono stati momenti molto complessi, ma grazie ad una forza di volontà fuori dall’ordinario e l’appoggio della famiglia, Suma affronta le difficoltà, sia quelle fisiche che quelle psicologiche.

La progressiva ripesa dell’attività fisica e la costituzione del GSPD, gruppo nato nel 2014 per il recupero psico-fisico dei militari delle Forze Armate che nell’adempimento del proprio dovere hanno contratto lesioni o malattie invalidanti permanenti, hanno contribuito alle nuove avventure che continuano ad arricchirsi man mano di grandi soddisfazioni.

In principio fu il canottaggio nel gennaio del 2016, poi l’atletica leggera e dunque le medaglie conseguite nei lanci di peso, disco, giavellotto, che dal marzo 2016 ad oggi comprendono la bellezza di undici titoli italiani di specialità. Ultimo in ordine di tempo dunque l’oro ai primi campionati Italiani assoluti di para-badminton, disciplina in cui Suma ha già indossato la maglia azzurra della Nazionale nelle manifestazioni internazionali di Tokyo, Maiorca, Dubai. Con la tappa giapponese dello scorso settembre in particolare, l’atleta della Città bianca è stato il terzo atleta italiano ad aver ottenuto la classificazione internazionale di Para-Badminton, disciplina abilitata a gareggiare in vista delle prossime Paralimpiadi di Tokyo 2020, obiettivo delle prossime scalate del tenente Piero Suma.

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Salvatore Galizia
Salvatore Galizia
Da sempre affascinato dall'idea di scrivere, raccontare un accaduto, una storia, un'idea. Passione che negli anni ha sposato logico percorso dedicato a studi triennali in Scienze della comunicazione, magistrali in Scienze dell'Informazione editoriale, pubblica e sociale. La qualifica da giornalista pubblicista, le collaborazioni con testate giornalistiche locali, lo sport tra le fonti d'ispirazione predilette
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