Sede unica a Ostuni per Carabinieri e Forestali.
La Stazione dei Carabinieri Territoriale di Ostuni ospita a partire da oggi anche i Carabinieri Forestali della Città bianca, nel segno di una razionalizzazione tanto logistica quanto operativa che punti all’impiego di uomini e risorse in maniera funzionale per le esigenze del territorio e dei cittadini. Collocando i Carabinieri Forestali presso la struttura sita sulla via per Martina Franca, il piano di razionalizzazione infrastrutturale punta a migliorare il servizio reso alla cittadinanza potenziando l’accesso del’utenza con un tangibile risparmio.
Dopo la riorganizzazione di uffici e reparti a livello centrale, quello ostunese è il primo accorpamento su questo territorio che unifica le sedi di una Stazione Territoriale e una Forestale dell’Arma, nell’ottica dei risparmi voluti dalla legge Madia (124/2015). La struttura fu completata nel 1997 ed è di proprietà demaniale, non comporta cioè oneri di locazione passiva, cosa che invece accadeva nell’immobile in cui si trovavano i forestali (nei pressi degli uffici di posta centrale), per un risparmio del canone annuo pari a circa dodicimila euro.
La nuova postazione forestale sarà ubicata in un’ala del primo piano e avrà tutti gli spazi necessari per espletare le specifiche attribuzioni istituzionali di competenza, grazie a interventi manutentivi minimali che hanno permesso di adeguare una porzione di quella che era l’area logistica della Stazione a nuova area operativa.
Presentando la nuova ala, il colonnello Giuseppe De Magistris, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Brindisi, ha spiegato: «Con piccoli accorgimenti e piccoli correttivi siamo riusciti a ridurre una spesa di dodicimila euro annui a zero, perché abbiamo riadattato la zona logistica della caserma carabinieri, ed in particolare quella di alcune camerate, a zona operativa per la caserma dei Carabinieri Forestali. Per noi è importante sottolineare anzitutto l’osmosi operativa che ne scaturisce, perché in questa maniera Carabinieri Territoriali e Carabinieri forestali lavoreranno come un sol uomo, all’unisono, e questo sarà un lavoro che ci permetterà di sviluppare al meglio le potenzialità dei due assetti operativi. Siamo i primi a livello regionale, ma a livello nazionale ci hanno già preceduti in diverse realtà, ormai i colleghi del ruolo forestale sono parte integrante di tutti gli uffici e si lavora all’unisono ormai a pieno regime. Il fine ultimo è quello di servire il cittadino, quindi per noi è importante migliorare il più possibile il servizio alla cittadinanza e sotto questo aspetto l’accorpamento sta facilitando le nostre attività congiunte ed il coordinamento specialmente per il settore agroforestale e la tutela dell’ambiente. Uno dei grossi problemi ad esempio sono i furti nelle campagne, che stiamo affrontando insieme, credo con discreto successo. Siamo riusciti ad abbattere di molto i reati commessi aumentando i reati scoperti e gli arresti. Le campagne sono difficili da controllare, non c’è video sorveglianza e ci vuole costante presenza. Per ora i dati ci danno ragione, proveremo a dare una risposta ancora più forte con i prossimi interventi».
«Con questa unione di sedi si crea un servizio importante per i cittadini – sottolinea il Colonnello Ruggiero Capone, Comandante dei Carabinieri Forestali di Brindisi – perché si tratta di avere una sede che tanto funzionale quanto razionale, non soltanto per chi la occupa per servizio, e dunque per i carabinieri stessi, ma anche per il pubblico, che è l’utenza presso cui si rivolge l’Arma dei Carabinieri da sempre, adesso a 360° con l’inclusione dei forestali. La cittadinanza di Ostuni ma anche dei paesi limitrofi ha ora un unico punto di riferimento logistico, oltre che un unico numero telefonico a cui rivolgersi, cosa che credo semplifichi l’accesso ad un punto sicuro presso cui rivolgersi per tutte le esigenze, comprese quelle naturalistico forestali che sul territorio sono molto sentite».