Con il decreto di nomina dei ventiquattro consiglieri eletti, emesso nel pomeriggio di ieri, martedì 25 giugno, è stata formalizzata la composizione del nuovo Consiglio comunale. Sottoscritto dal magistrato Valerio Fracassi, presidente dell’Ufficio centrale nominato dal Tribunale di Brindisi, l’atto proclama l’elezione alla carica di consigliere comunale i 15 rappresentanti di maggioranza eletti nelle cinque liste collegate al neo sindaco Guglielmo Cavallo e i 9 consiglieri d’opposizione.
Cinque i seggi occupati da Obiettivo Comune: i fratelli Maria e Natale Pecere; Marilena Zurlo; Claudia Trifan e Antonio Galizia. Quattro i seggi di Direzione Italia, in Consiglio con Francesco Semeraro (candidato più suffragato delle liste di centrodestra); Antonella Palmisano; Vittorio Carparelli ed Elio Spennati. Tre i seggi attribuiti alla lista Ostuni Futura, con l’elezione di Giovanni Zaccaria; Francesco Beato e Lucia Andriola. Due i seggi andati alla Lega, rappresentata nell’assise cittadina da Margherita Penta ed Ernesto Camassa. Unico infine il seggio per Forza Italia, su cui siederà Giuseppe Bagnulo.
I banchi dell’opposizione invece, saranno occupati da sette consiglieri eletti nelle liste a sostegno del candidato sindaco Domenico Tanzarella, che porta con sé Andrea Pinto e Angela Matarrese (Tanzarella per Ostuni); Giovanni Parisi (Ostuni che lavora); Emilia Francioso (Scelta sociale) e Adriano Zaccaria (Ostuni Popolare). Gli ultimi due seggi spettano infine al PD, rappresentato in Consiglio dal candidato sindaco Angelo Pomes e da Angelo Brescia.
Nessun rappresentante è quindi stato eletto per il Movimento Cinque Stelle di Ostuni, che non raggiunge la soglia utile di voti per l’ingresso in Consiglio del candidato sindaco Domenico Pecere, così come non saranno rappresentate le liste Uniti per Ostuni, a sostegno di Tanzarella, e Ostuni è Viva (a sostegno di Pomes).
Con la proclamazione degli eletti, il Consiglio comunale deve essere convocato entro dieci giorni, per svolgersi nei successivi dieci. Intanto il sindaco Cavallo continua a dialogare con le forze del centrodestra per comporre l’esecutivo, sui cui si dovrebbe trovare convergenza in capo a una settimana.
«Tra le diverse valutazioni che sono state prese in esame – ha dichiarato Guglielmo Cavallo – ci sono due certezze: in giunta ci saranno tre donne e tutte le forze politiche che hanno sostenuto il mio progetto saranno rappresentate. Resta da sciogliere un ultimo nodo, perciò credo che entro una settimana saremo in grado di ufficializzare la prossima squadra di governo. Delle tante ipotetiche soluzioni tracciate dalla stampa e sui social nei giorni scorsi, poche sono quelle verosimili. Preferisco al momento non fare nomi, quando questo processo condiviso terminerà con un’auspicabile piena convergenza, sarò il primo a voler rendere nota la composizione dell’esecutivo».