La cornice mondiale incanta il sabato sera barese. E’ stata la serata perfetta, quella del grande spettacolo dentro e fuori dal campo, con una cornice di 5000 spettatori e due top team in campo del calibro di Stati Uniti e Russia. Questo il riassunto della serata vissuta al PalaFlorio nella quarta giornata di gare della Pool C dei mondiali maschili di volley che da questa sera vede in vetta Sander e compagni grazie alla vittoria per 3-1 sulla Russia, altra favorita nella corsa al titolo mondiale.
Il prosieguo della “settimana mundial” di Bari si fa quindi sempre più interessante con gli USA che cercheranno di blindare il primo posto con le restanti gare contro Camerun e Tunisia mentre la Russia e la Serbia daranno il tutto per tutto nello scontro finale di martedì 18 settembre alle 20.30.
La Puglia ha risposto ancora una volta presente con un sold out che sottolinea la passione e la voglia di volley che hanno contraddistinto da sempre questa regione: “Ci tengo a ringraziare la Puglia intera – ha commentato, soddisfatto, il Vice Presidente FIPAV Giuseppe Manfredi – che anche oggi ha gremito il PalaFlorio facendo sentire la propria voce. Il grazie ci tengo ad estenderlo anche, e soprattutto, a chi ha reso possibile tutto ciò, i volontari, i collaboratori del Comitato Organizzatore Locale e la sicurezza che ha garantito lo svolgimento delle gare di oggi con un palazzetto gremito in ogni ordine di posto. Abbiamo ancora tre giorni da vivere insieme, spero che nelle prossime giornate il PalaFlorio possa ospitare tanti appassionati che potranno seguire dal vivo le gare decisive per la classifica finale della Pool C e la conseguente qualificazione alla seconda fase“.
A fare da antipasto alla super sfida tra USA e Russia è stata la sfida tra Serbia e Tunisia conclusa con la vittoria per 3-1 degli uomini di Nikola Grbic dopo aver faticato nel primo set conquistato dai ragazzi di Antonio Giacobbe.
Oggi gli USA proveranno a rafforzare la propria posizione in vetta nella Pool C contro il Camerun mentre la Serbia, che scenderà in campo alle 20.30 contro la temibile Australia, cercherà di tenere la scia della prima della classe staccando la Russia che osserverà il turno di riposo.
Pool C (Bari)
15 settembre: Serbia-Tunisia 3-1; Stati Uniti-Russia 3-1. Riposano Australia e Camerun.
Classifica: Stati Uniti 3v 7p, Serbia 2v 7p, Russia 2v 6p, Australia 1v 4p, Camerun 1v 3p, , Tunisia 0v 0p.
Pool C (Bari) – Risultati e Calendario
12 settembre: Camerun-Tunisia 3-0 (25-20, 28-26, 25-21); Australia-Russia 0-3 (21-25, 20-25, 16-25); Stati Uniti-Serbia 3-2 (15-25, 25-14, 21-25, 25-20, 15-10)
13 settembre: Australia-Stati Uniti 2-3 (23-25; 20-25; 25-22; 25-23; 10-15); Camerun-Serbia 0-3 (28-30; 16-25; 17-25). Riposano Russia e Tunisia.
14 settembre: Australia – Camerun (21-25, 25-17, 25-22, 25-20); Russia – Tunisia 3-0 (25-19, 25-6, 25-19). Riposano Stati Uniti e Serbia.
15 settembre: Serbia-Tunisia 3-1 (20-25, 25-20, 25-21, 25-20); Stati Uniti-Russia 3-1 (25-23, 20-25, 25-23, 25-20). Riposano Australia e Camerun.
16 settembre: ore 17 Camerun-Stati Uniti; ore 20.30 Serbia-Australia. Riposano Russia e Tunisia.
17 settembre: ore 17 Russia-Camerun; ore 20.30 Australia-Tunisia. Riposano Stati Uniti e Serbia.
18 settembre: ore 17 Stati Uniti-Tunisia; ore 20.30 Serbia-Russia. Riposano Australia e Camerun.
Match 1
Ali Bongui regala il primo set alla Tunisia ma la Serbia vince in rimonta 3 a 1
Serbia – Tunisia 3-1 ( 20-25 , 25-20 , 25-21 , 25-20 )
Bari, Italy, Seprember 15, 2018 – La Serbia ha iniziato a fare sul serio e, dopo il punto d’esordio, infila la seconda vittoria consecutiva archiviando anche la pratica tunisina in quattro set, mettendo così pressione alle due contendenti del big match serale tra USA e Russia. Nel 3 a 1 imposto alla Tunisia della selezione guidata da coach Grbic, spiccano i 16 punti di Luburic e i 14 di Kovacevic, seguiti da Ivovic (11), Lisinac (9) e Podrascanin (8). Tra gli atleti più pericolosi di coach Giacobbe grande prova dell’opposto Ali Bongui, autentico trascinatore e miglior realizzatore del match con 27 punti.
La quarta giornata della pool C al PalaFlorio di Bari si apre con il confronto tra Serbia e Tunisia, due formazioni dallo stato d’animo diametralmente opposto, con Atanasijevic e compagni protratti verso le prime posizioni in classifica ed i biancorossi d’Africa condannati all’ultimo posto in classifica. Mister Grbic schiera il terzo starting six differente in altrettante partite disputate, unico dei titolarissimi in campo Uros Kovacevic, nell’altro campo la Tunisia punta sulla diagonale Ben Slimene – Ali Bongui. Proprio lo scatenato giovane opposto tunisino tiene i suoi avanti per tutto il primo set, la Serbia chiede tempo sul 18-22, Jovovic riprende posto in cabina di regia ma la Tunisia porta casa il primo set della competizione. La Serbia lancia allora nella mischia i vari Podrascanin, Lisinac e Ivovic, confermando Jovovic al palleggio, e la gara prende una piega diversa. Dopo aver pareggiato i conti nel secondo set, vinto 25-20 , la formazione balcanica opera il sorpasso nel terzo parziale (25-21) per poi assestare il colpo del ko nel quarto con il 25-20 che vale il 3 a 1.
Match 2
Gli USA battono la Russia nel big match di giornata e conquistano la vetta della Pool C
USA – Russia 3-1 (25-23, 20-25, 25-23, 25-20)
5000 Spettatori
Bari, Italy, Seprember 15, 2018 – La febbre del sabato sera pallavolistico contagia tutti nel sold out di un PalaFlorio in visibilo. La prova monumentale degli USA vale la prestigiosa vittoria da tre punti contro la Russia, battuta 3 set a 1 (25-23, 20-25, 25-23, 25-20). Azioni spettacolari e recuperi impossibili, i tre moschettieri americani Russel (17), Anderson (15) e Sander (12), armati dagli effetti speciali di Christenson rispondono a Mikhaylov, Muserskiy, Kliuka (13) e Volkov (13).
La sfida tra Stati Uniti e Russia che porta con se antiche rivalità e un passato carico di avvenimenti storici, ripropone lo scontro tra due quotate superpotenze anche nel match serale della quarta giornata di gare, in un PalaFlorio colmo in ogni ordine di posto. L’atmosfera carica d’aspettativa e i fibrillanti minuti d’attesa apparecchiano nel migliore dei modi per la succulenta abbuffata di qualità pallavolistica riservata ad un pubblico entusiasta.
Non ci sono sorprese nei sestetti di partenza, i due tecnici mandano in campo il meglio che hanno a disposizione per aggiudicarsi gli importantissimi punti a disposizione e la gara si fa scoppiettante fin dai primi scambi. USA avanti al primo timeout tecnico 8-6 ma il muro di Muserskiy vale l’11 pari. La Russia commette qualche insolita sbavatura di troppo a dispetto del perfetto approccio degli americani, in vantaggio anche sul secondo tempo tecnico 16-13, prima che Mikhaylov raggiunga nuovamente il pari. L’errore al servizio di Kliuka manda gli USA sul 25-23 dell’1 a 0. Al ritorno in campo coach Shliapnikov sostituisce Volvich con Kurkaev, i ricettori ritrovano maggiore precisione ed i russi allungano 5-8 e 12-16 ai timeout tecnici. Coach Speraw chiede ulteriore tempo provando a limitare la marcia russa sul 17-22, ma il 20-25 di fine set pareggia i giochi sull’1 a 1. Smith rileva Averill tra gli americani, le ricezioni tremano ma non crollano sotto i meteoriti che piovono dai nove metri, sorpassi e controsorpassi si ripropongono continuamente fino al 25-23 del 2 a 1 americano. Stesso copione nell’intricata trama del quarto set, condotto con entusiasmo dilagante dagli americani sul 25-20 del sorprendente 3-1. La corsa alla vetta della pool C si fa interessante.