#IoStoConTorreGuaceto è la campagna lanciata dalla riserva naturale in seguito all’ennesimo episodio criminale che l’area naturale ha subìto lo scorso 27 aprile, quando ignoti hanno distrutto l’intero ettaro oggetto di un robusto rimboschimento avvenuto negli ultimi due anni.
Tante le associazioni che hanno espresso la loro solidarietà e aderito alla campagna lanciata dall’ente sotto la cui bandiera, ora, il Consorzio di Gestione continuerà la propria opera a tutela dell’area protetta iniziando nuovamente il rimboschimento della zona interna.
Nei giorni scorsi si sono susseguite diverse riunioni negli uffici del Consorzio ai fini dell’organizzazione del primo evento di ripiantumazione, che avverrà domenica 20 maggio coinciderà con la Giornata delle Oasi WWF 2018 e con l’iniziativa #SaveCarovigno.
Al processo di progettazione della manifestazione hanno partecipato: WWF, Adipa Puglia, CNS di Salvaguardia per Torre Guaceto, Buon senso, Liberi di…, Legambiente Carovigno, Pro Loco Brindisi, Effetto Serranova, PeopleTakeCare, Acuarinto, Slow Food, Terre di Puglia-Libera Terra.
Domenica 20 maggio l’appuntamento è fissato alle ore 10 presso l’area di sosta auto della Riserva, da qui gli utenti potranno raggiungere la costa a bordo di pullman. Ad attenderli sul molo di Punta Penna Grossa, ci saranno gli operatori della cooperativa Thalassia che distribuiranno le 200 piantine fornite da Arif a coloro che vorranno contribuire alla piantumazione, ma non solo, qui gli utenti potranno anche acquistare la maglietta di #IoStoConTorreGuaceto e così contribuire all’acquisizione delle piante necessarie per il rimboschimento dell’area danneggiata.
Alle 10.45 si partirà con una visita guidata alla volta del luogo della ripiantumazione, dove, alle 11.30 alla presenza delle Autorità, si svolgeranno i lavori anche grazie al contributo delle aziende della Riserva: Calemone, Kemit-Le terre nell’Oasi, Agricole Vallone e Greco. A conclusione, si terrà la premiazione dei migranti che in questi mesi hanno lavorato alla pulizia delle spiagge nell’ambito di #SaveCarovigno.
Dalle 13 alle 14.30 ci sarà una pausa ed i partecipanti alla piantumazione potranno visitare il Centro Recupero Tartarughe Marine “Luigi Cantoro”. Successivamente, partiranno i laboratori dedicati ai bambini e alle 15.30 si festeggerà la liberazione in mare di un’altra delle Caretta caretta curate a Torre Guaceto negli ultimi mesi. Alle 16 partirà l’ultima visita guidata.
Domenica tutti potranno contribuire alla rinascita dell’area danneggiata e, simbolicamente, schierarsi contro chi prova ad intimidire il Consorzio di Gestione della Riserva.
«E’ molto importante– ha dichiarato Nicolò Carnimeo, vicepresidente dell’ente e guida del WWF Puglia- difendere una Riserva come Torre Guaceto, palestra di sostenibilità che in questi anni è stata troppe volte attaccata e ingiuriata. Sono gli interessi dell’ambiente che devono prevalere su tutto, non le speculazioni di chi vorrebbe che Torre Guaceto diventasse altro da sé».
