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Aprile 17 2024

La Pallavolo 2000 Ostuni presenta i suoi quattro martelli

Conferme, promozioni e ritorni: nel poker di banda A.Polignino, Nacci, Blasi e Vinci

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Proseguono i lavori di preparazione atletica in casa Pallavolo 2000 Ostuni e continuano le presentazioni ufficiali riservate agli atleti che rappresenteranno il team ostunese nel prossimo Campionato di Serie C. Dopo la conferma di Zonno e l’arrivo di Nistri in cabina di regia, la promozione di Pastore dalle giovanili ed il ritorno di Dario Polignino, si annunciano altri quattro importanti nomi nello scacchiere dei mister Giacomo Viva e Roberto Bianchi.

Nel segno della continuità ecco i quattro schiacciatori laterali, i martelli che avranno il compito di alternare le due fasi di attacco e difesa: Adriano Polignino, Andrea Nacci, Eugenio Blasi ed Antonio Vinci. Sono i quattro atleti scelti per bombardare le linee nemiche e difendere allo stesso tempo il fortino gialloblu.

Il più giovane dei fratelli Polignino (classe ’95), torna a casa dopo l’entusiasmante esperienza che, nella passata stagione, gli ha permesso di centrare la promozione in Serie A2 con il Lamezia allenato dal tecnico ostunese Vincenzo Nacci. Prima di allora Adriano si è sempre distinto indossando la maglia ostunese grazie ad una serie di doti atletiche fuori dall’ordinario, che ne fanno uno schiacciatore temibile e di prim’ordine. Il martello ostunese fu tra i protagonisti della vittoria del campionato di Serie C di tre stagioni fa, impresa condivisa con Andrea Nacci, altro gradito ritorno a casa dopo una stagione da protagonista nella vicina Martina Franca. Schiacciatore classe ’91, Nacci vanta un importante percorso giovanile arricchito da esperienze vissute anche lontano da casa. Raggiunta bruciando le tappe la maturità agonistica, il giovane ostunese si è già fatto apprezzare al PalaCeleste oltre che per le doti tecniche messe in campo, anche per quelle manageriali, brillantemente utilizzate nell’allenare ed introdurre i gruppi giovanili alla disciplina pallavolistica.

I due ritorni si sposano perfettamente con la più che logica conferma di uno dei simboli della Pallavolo 2000 Ostuni: Eugenio Blasi, schiacciatore ostunese classe ’92, ancora una volta sposa il progetto ribadendo, qualora ce ne fosse bisogno, come questa maglia gli sia praticamente tatuata sulla pelle. Indipendentemente dalla serie affrontata, la B Nazionale nella scorsa stagione, dopo la D e dopo la vittoria del campionato di Serie C, Eugenio si prepara con entusiasmo all’ennesima avventura che lo vedrà protagonista nel palazzetto in cui è cresciuto e si è formato.

L’ultimo, non in ordine di importanza, è uno dei profili più interessanti di tutto il volley locale: Antonio Vinci, classe 2001, prelevato tre stagioni fa da Martina Franca, ha fatto registrare nelle ultime stagioni una crescita esponenziale che ha arricchito il suo innato bagaglio di doti atletiche. Dopo le esperienze con le giovanili ed il campionato di Serie D della passata stagione, con tanto di apparizioni e punti realizzati in Serie B Nazionale, per Vinci è già il momento di vestire in pianta stabile la maglia della prima squadra.

Dichiarazioni

Adriano Polignino: Neanche io mi aspettavo di ritornare a Ostuni ma, un po’ per motivi personali un po’ per motivi di lavoro, eccomi di nuovo qui. Giocare a pallavolo è la mia passione, farlo dove sono nato rappresenta per me una sfida ancor più grande perché implica non solo tanto lavoro, ma anche tanto cuore. La mia decisione è legata anche allo staff di prim’ordine su cui poter contare: Viva e Bianchi non ci fanno mancare mai nulla, sono sempre pronti a mettersi a disposizione per qualunque necessità, con loro posso migliorare sotto tanti aspetti fisici e tattici. Conosco gran parte degli atleti che faranno parte di questo progetto e penso che possiamo crescere molto. Sarà fondamentale divertirsi, senza mai dimenticare la responsabilità di vestire questa maglia davanti al nostro pubblico. Personalmente darò il massimo per far divertire i tifosi e farlo andare via sempre col sorriso.

Andrea Nacci: Sono molto contento di tornare a vestire questa maglia, perché ritroverò compagni ed amici di sempre, con i quali abbiamo condiviso traguardi storici come la promozione di tre stagioni fa, oltre che i due tecnici verso cui nutro profondo affetto e stima. La  società ha voluto fortemente far ritornare ragazzi del posto, penso con l’intento di costruire una squadra che abbia la volontà di allenarsi costantemente con profitto. Sarà importante l’atteggiamento volto al miglioramento di noi atleti che abbiamo più esperienza della categoria, da stimolo ed esempio per i più giovani. Penso che sarà un campionato difficile perché affronteremo molte squadre più esperte, ma sicuramente ci guadagneremo un ruolo prestigioso. Le nostre prestazioni saranno decisive per ricreare entusiasmo e richiamare il calore nella gare casalinghe al Palaceleste, come successo in alcune stagioni passate.

Eugenio Blasi: Sono contento di restare e, come ogni anno, sono pronto a lottare per questa maglia e per la mia città. Ancor più felice di ritrovare ostunesi doc, miei amici da sempre e compagni fidati. Lieto inoltre di avere in squadra un super amico come Nistri, sono sicuro che porterà quell’esperienza necessaria ad un gruppo come il nostro. La riconferma dei due allenatori poi è stata fondamentale: abbiamo la fortuna di avere lavoratori seri, preparati e competenti, con i quali è stato costruito un percorso che spero possa portare sempre a nuovi traguardi. Spero nel forte sostegno da parte del nostro pubblico e nell’impegno di tutti i ragazzi, affinché si possa lavorare al meglio ogni giorno.

Antonio Vinci: Sono felice e pronto per questa nuova avventura, siamo un gruppo unito e voglioso di fare. Indossare la maglia della prima squadra è una gran responsabilità e sono pronto a dare il massimo e dimostrare chi sono.

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Salvatore Galizia
Salvatore Galizia
Da sempre affascinato dall'idea di scrivere, raccontare un accaduto, una storia, un'idea. Passione che negli anni ha sposato logico percorso dedicato a studi triennali in Scienze della comunicazione, magistrali in Scienze dell'Informazione editoriale, pubblica e sociale. La qualifica da giornalista pubblicista, le collaborazioni con testate giornalistiche locali, lo sport tra le fonti d'ispirazione predilette
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