Si è concluso nelle scorse ore il processo di primo grado a carico di un 24enne ostunese, condannato a due anni di reclusione per i reati di stalking, lesioni personali, danneggiamenti aggravati e violenza privata ai danni della sua ex fidanzata, all’epoca dei fatti appena maggiorenne. Oltre alla pena detentiva, il 24enne è stato condannato al risarcimento di tutti i danni subiti dalla vittima, da liquidarsi in separata sede, con il riconoscimento però di una provvisionale di 7mila euro, nonché al pagamento di tutte le spese processuali.
I fatti risalgono a qualche anno fa, quando la ragazza decise di lasciare il 24enne, che iniziò ad avere sin da subito atteggiamenti violenti nei suoi confronti non accettando l’interruzione della relazione. La vittima, nonostante vivesse le sue giornate in una costante paura, ha trovato il coraggio di denunciare il suo persecutore alle Forze dell’Ordine, costituendosi parte civile nel processo appena celebratosi, durante il quale è stata assistita dall’avvocato ostunese Giorgio Nacci.
Una vicenda che potrebbe non essere ancora conclusa dal punto di vista giudiziario, con la possibilità da parte della difesa del 24enne di poter ricorrere in appello. Restano i tormenti da parte della vittima, non ancora ristabilitasi a seguito delle pesanti vessazioni subite.
