Abbiamo sotto gli occhi le recenti immagini che dalle frontiere della Spagna alle isole di Italia e Grecia, raccontano di uomini e donne che cercano disperatamente di raggiungere l’Europa, come una nuova terra promessa. Già nell’incontro di giovedì scorso con il prof. Ambrosini, è stato possibile sfatare buona parte dei falsi miti che da anni circondano il fenomeno migratorio che attraversa l’Europa e il Mediterraneo, le percezioni ingannevoli, spesso amplificate ad arte da chi sulla paura del diverso e dello straniero intende speculare.
Per comprendere meglio la realtà, i numeri, le dimensioni del fenomeno, il MEIC – Movimento ecclesiale di impegno culturale di Ostuni organizza per giovedì 27 maggio alle ore 18,30 un ulteriore incontro online dal titolo “I numeri dell’immigrazione”, ospitando questa volta il prof. Antonio Ciniero, docente di Sociologia delle Migrazioni e di Sociologia della Globalizzazione e dei Processi Migratori presso il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento. Il prof. Ciniero è componente della redazione regionale del Centro Studi e Ricerche IDOS che ogni anno pubblica il Dossier Statistico Immigrazione, la più longeva e importante pubblicazione statistica sul tema migratorio in Italia, giunta quest’anno alla 30ma edizione.
Attraverso quest’opera IDOS di anno in anno rinnova l’impegno ad analizzare il fenomeno migratorio a partire dai dati statistici ufficiali, affidandone l’analisi e l’interpretazione a una pluralità di strutture e soggetti, ciascuno secondo la propria specifica prospettiva: dal mondo scientifico e accademico a quello dell’associazionismo e del volontariato, da un’ottica internazionale ed europea a una nazionale e regionale.
Al pluralismo degli autori e dei punti di vista si unisce quello delle fonti, grazie al ricorso a una vasta e diversificata serie di dati e informazioni provenienti dagli archivi amministrativi, ma anche da ricerche sul campo e indagini qualitative.
Dialogherà con il prof. Ciniero la giornalista Paola Loparco. Per seguire l’incontro basterà collegarsi alla pagina Facebook o alla pagina YouTube del gruppo MEIC di Ostuni.
