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Ostuni
Dicembre 14 2024

La Madre Antica al centro di un convegno scientifico a trent’anni dalla scoperta

Si terranno domani presso il museo civico i lavori del convegno scientifico “La gestante di Ostuni a 30 anni dalla scoperta”

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A trent’anni esatti dal rinvenimento a Santa Maria d’Agnano della Madre Antica, la comunità scientifica si dà appuntamento a Ostuni per il convegno organizzato dal Museo civico di Ostuni, dove il reperto è custodito.  Il 24 ottobre del 1991 il Prof. Donato Coppola scoprì Ostuni 1, l’eccezionale gestante paleolitica e a distanza di trent’anni, il Museo di Civiltà preclassiche della Murgia meridionale celebra l’eccezionale scoperta e i numerosi studi che in questo lungo lasso di tempo non hanno mai cessato di fornire ulteriori informazioni sulla gestante e sul sito di Santa Maria d’Agnano.

Domani, domenica 24 ottobre a partire dalle 9.30 presso la Chiesa di San Vito Martire, prima sala espositiva del museo civico, si svolgerà il Convegno sul tema “La gestante di Ostuni a 30 anni dalla scoperta”.

Dopo i saluti del sindaco di Ostuni Guglielmo Cavallo e del Presidente dell’Istituzione Museo Michele Conte si susseguiranno numerosi interventi a partire dal direttore scientifico,  il prof. Donato Coppola che relazionerà su “La Grotta santuario di Santa Maria di Agnano a Ostuni: le ricerche archeologiche a trent’anni dalla scoperta della sepoltura del paleolitico superiore Ostuni 1”.

Interverranno a seguire:

Girolamo Fiorentino con “La ricostruzione del paleoambiente vegetale tra Pleniglaciale e tardiglaciale in Puglia: il contributo delle analisi antracologiche” di Biagio Giaccio, Donato Coppola, Eleonora Regattieri, Mario Rolfo, Simona Rosselli, Paolo Galli, Daniela Guglietta, Ilaria Isola.

Giovanni Zanchetta con “Variazioni idrologiche e demografia del popolamento neolitico pugliese durante l’Olocene medio”.

Henry Baills con “Cacciare, pescare… vivere! Cosa faceva Ostuni 1, 28.000 anni fa”.

Antonio Curci, Elena Maini con “Indagine faunistica preliminare dei livelli mesolitico/paleolitico superiore di Santa Maria di Agnano”.

Michele Pellegrino con “Aspetti archeologici e tecniche di rilievo della cultura visuale paleo-mesolitica di Santa Maria di Agnano”.

Nicola de Pinto con “A guardia dell’eternità: le nuove aree rituali del Santuario messapico (anni 2017-18-19)”.

Simona Marchesini con “Il complesso epigrafico da Santa Maria di Agnano a Ostuni nel quadro dell’epigrafia messapica. Donato Coppola ed Eligio Vacca – Grotta santuario di Santa Maria di Agnano a Ostuni: le ricerche archeologiche e l’Antropologia a trent’anni dalla scoperta della sepoltura del paleolitico superiore Ostuni 1”.

Per info e prenotazioni: 0831 336383.

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