“Invito la candidata Sindaca del centro destra, Antonella Palmisano, ad esprimersi sulla questione Autonomia Differenziata, il progetto di legge voluto dalla maggioranza che la sostiene e che siede in Parlamento”.
A trattare l’argomento attraverso una nota stampa condivisa è Valentina Palmisano, già onorevole pentastellata e candidata al Consiglio comunale con il Movimento 5 Stelle.
“Si tratta di un disegno di legge (a prima firma Calderoli) che rischia di frantumare il Paese e di accrescere ulteriormente le differenze tra regioni del Nord e regioni del Sud con conseguenze devastanti sul futuro di milioni di cittadini che abitano le regioni del sud, come la nostra Puglia. Il rischio è quello di ampliare le disuguaglianze oggi esistenti tra cittadini che fruiscono di certi servizi, a un certo livello, e cittadini destinati a non beneficiarne o a beneficiarne in termini del tutto insufficienti. Esito inammissibile, se pensiamo che sono in gioco settori come sanità, istruzione, trasporti locali, energia.
Se si dovesse realizzare questo progetto voluto dalla Destra, significherebbe che le Regioni che già hanno più difficoltà a garantire servizi sanitari, scolastici, di welfare in generale, avranno sempre meno risorse per farlo, mentre le Regioni “ricche” del nord avranno sempre di più. Per fare un esempio concreto riportandolo alla nostra città, a causa di questa riforma voluta dalla destra, ad Ostuni ci sarebbe meno possibilità di accesso agli asili per le famiglie, meno servizi di mensa scolastica, meno servizi socio assistenziali a favore dei disabili e degli anziani, più difficolta a garantire i già scarsi servizi sanitari e così via.
Il prossimo Sindaco di Ostuni dovrà forzatamente fare i conti con questa riforma e, laddove fosse approvata, vedrebbe più che dimezzate le risorse da utilizzare a favore dei cittadini di Ostuni. Ecco perché è fondamentale che il candidato sindaco di centro destra si esprima su questa riforma e spieghi ai cittadini come intende reagire.
Io posso dire che il Movimento 5 Stelle è fermamente contrario a questo progetto di autonomia, sia nel metodo che nel merito. Dal mio punto di vista non è percorribile alcun progetto di autonomia senza prima aver non solo definito i Lep, ovvero i Livelli essenziali delle prestazioni da garantire in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, ma anche chiarito quali sono le fonti di finanziamento: i Lep costano, inutile e dannoso far finta di nulla.
Parleremo di tutto questo in un incontro pubblico con la cittadinanza che si terrà venerdì 5 maggio a Ostuni presso il nostro comitato sito nella Zona Artigianale in via Bari, in cui ci saranno i vice presidenti del Movimento 5 Stelle Sen. Mario Turco e On. Michele Gubitosa, il coordinatore regionale On. Leonardo Donno, il coordinatore provinciale Preside Salvatore Giuliano.
L’incontro é organizzato e moderato dalla sottoscritta Valentina Palmisano, candidata al Consiglio comunale con il Movimento 5 Stelle. La cittadinanza é invitata.”
