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Ottobre 13 2024

Resta a casa e vieni al Clover, passando per la rete: il menu è a portata di click

Il pub di via Mercadante sbarca online con Casa Clover, riapre al pubblico per il servizio d’asporto e continua con quello a domicilio, recapitando ai clienti anche i cocktail in una geniale versione scomposta

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Se non potete andare al Clover, è il Clover che viene da voi. Dovendo far fronte alle disposizioni imposte a livello nazionale e locale per il contenimento dell’epidemia globale in corso, il pub di via Mercadante ha puntato tutto sul potere della rete, rinnovando e ottimizzando il proprio sito internet, diventato temporaneamente Casa Clover. In un ambiente caldo e accogliente, seppur virtuale, si può consultare il menu e ordinare qualsiasi prelibatezza: panini, antipasti, insalate, secondi piatti e qualsiasi drink servito al bancone, anche i cocktail.

Ebbene sì, Vincenzo Argentiero, fondatore e titolare del Clover da giugno del 2016, in qualità di autore, nonché di grande amante dei cocktail targati Casa Clover, ha perfezionato un metodo che permette a chiunque di “assemblare” in poche mosse un cocktail perfetto. Nel kit c’è tutto: la base alcolica, composta da ingredienti confezionati singolarmente sottovuoto, il ghiaccio, il garnish, il bicchiere, la cannuccia (se serve) e, come tocco finale ma non trascurabile, la scorzetta d’arancia, la fettina di lime o di limone. Per gli estimatori dei cocktail e del buon bere, realizzare con i migliori prodotti e con le proprie mani un drink buono come al Clover, può rivelarsi – dato il momento – un’esperienza a dir poco commovente.

«Il sito nasce dall’esigenza di essere vicini – spiega Vincenzo Argentiero – anche e soprattutto in questo periodo buio, ai nostri clienti più affezionati. Già da un anno lavoriamo con le consegne a domicilio attraverso la piattaforma Just Eat, un progetto su cui abbiamo creduto tanto e che si è rivelata una scelta vincente anche durante il periodo di isolamento a cui siamo stati giustamente obbligati. Abbiamo impiegato tutte le nostre forze per far sì che il sito fosse online il prima possibile.

La novità – continua Vincenzoè che dal sito è possibile ordinare il cocktail preferito come al bancone del locale e gustarlo in tutta comodità sul divano di casa. Lo prepariamo al momento come se dovesse essere bevuto qui, ma si presenta scomposto. Come sempre, anche per le ordinazioni fatte sul sito utilizziamo prodotti a km0, come il pane preparato ogni giorno dal nostro forno di fiducia. I pomodori, le insalate e tutto quello che riguarda la verdura, cerchiamo di coltivarlo tutto nel nostro orto e tutto quello che introduciamo dall’esterno proviene esclusivamente da produttori locali».

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