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Ottobre 19 2024

Sezione Anpi ‘Maggiore Ayroldi’: Ostuni celebra il 25 aprile

La Sezione ANPI “Maggiore Antonio Ayroldi” ha organizzato, con la partecipazione di varie realtà istituzionali e culturali cittadine - Forum della Società Civile, Associazione Libera e UniTRe - una vera e propria Festa, che si svolgerà presso la Villa Comunale “Sandro Pertini”, a partire dalle ore 9:00 e fino alle 13:00.

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Anche Ostuni celebra la Liberazione dal nazifascismo con diverse iniziative, che si articoleranno nel corso della giornata del 25 aprile. La Sezione ANPI “Maggiore Antonio Ayroldi”, infatti, ha organizzato, con la partecipazione di varie realtà istituzionali e culturali cittadine – Forum della Società Civile, Associazione Libera e UniTRe – una vera e propria Festa, che si svolgerà presso la Villa Comunale “Sandro Pertini”, a partire dalle ore 9:00 e fino alle 13:00.

«Sarà un’occasione di condivisione e incontro – spiega la Presidente della Sezione ostunese, professoressa Isabella Ayroldi – che offrirà la preziosa opportunità di riflettere sui temi e i valori dell’antifascismo; valori su cui si fonda la nostra Costituzione, da ricordare e trasmettere soprattutto alle nuove generazioni. Libertà e Liberazione sono un compito che non finisce mai, come recita il motto che abbiamo scelto per la giornata. Come ANPI Ostuni, in più, apprezziamo che i due candidati alle prossime consultazioni elettorali, Antonella Palmisano e Angelo Pomes, abbiano accolto il nostro invito per un saluto».

Una “Festa in musica e parole”, dunque, in cui verranno presentate testimonianze, come quella di alcuni studentesse e studenti della Sezione Classica del Liceo “PepeCalamo” che hanno partecipato, il 24 marzo scorso, alla cerimonia commemorativa dell’eccidio alle Fosse Ardeatine, e durante la quale chiunque potrà intonare canti, leggere articoli della Costituzione, brani di letteratura antifascista, pezzi giornalistici di più stretta attualità.

«In particolare la letteratura antifascista – ricorda la professoressa Ayroldi – è stata ed è parte della lotta politica vera e propria contro il nazifascismo. Moltissimi scrittori, da Pavese a Fenoglio, fino a Pasolini, si opposero al fascismo non solo attraverso una diretta attività sociale e civile, ma anche usando strumenti letterari non immediatamente influenti, come appunto lettere, racconti, romanzi, diari; oggi letture indispensabili a chi voglia capire il fenomeno del fascismo, soprattutto per evitare che esso possa ripresentarsi in forme più ambigue e mistificate».

Sarà proprio la lettura di alcune lettere del Maggiore Antonio Ayroldi a scandire il secondo appuntamento della giornata: alle ore 17:00, infatti, verranno deposti fiori presso la pietra d’inciampo posta in Corso Cavour, 52 davanti quella che fu l’abitazione del partigiano ostunese e martire alle Fosse Ardeatine, cui è intitolata la locale Sezione ANPI.

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