Riflettori ancora una volta puntati sulla Rssa “Pinto – Cerasino”. Tra pochi giorni, infatti, si conoscerà il nome del soggetto vincitore della gara telematica indetta dal Comune di Ostuni per l’affidamento in concessione per i prossimi tre mesi della gestione della Casa di Riposo “G. Pinto”, della Residenza Socio Sanitaria Assistenziale “Pinto –Cirasino” e dell’annesso centro diurno per le demenze “S. Francesco di Paola”.
Lo svolgimento delle attività nel centro ostunese saranno garantite dall’1 luglio al 30 settembre 2018 con possibilità di prorogare l’accordo una sola volta. Una convenzione a breve termine quella che si andrà a stipulare, resa necessaria dopo che la Cooperativa sociale “Orizzonti” ha annunciato di non poter più garantire il servizio, che gestiva da ormai cinque anni e mezzo.
Il percorso alla guida della Rssa “Pinto – Cerasino”, per la Cooperativa “Orizzonti” – presieduta da Laurita Orofino – è iniziato nel dicembre del 2012 con l’aggiudicazione della gara indetta dal Comune di Ostuni e la firma di un accordo quinquennale, che doveva concludersi nel dicembre del 2017. Alla fine dello scorso anno, però, è stata concessa una proroga tecnica di sei mesi, a partire dall’ 1 gennaio 2018 e fino al prossimo 30 giugno, quando il percorso della Cooperativa “Orizzonti” all’interno del centro anziani si concluderà definitivamente.
Gli anni alla guida della RSSA “Pinto – Cerasino” non sono stati facili per la Cooperativa “Orizzonti”, che troppo spesso ha dovuto fare i conti con gravi problemi economici e procedure burocratiche ostili. In più occasioni, infatti, sono state organizzate manifestazioni di protesta da parte dei lavoratori, che reclamavano il mancato pagamento degli stipendi e, in generale, della Cooperativa, che ha chiesto aiuto alle forze politiche e ai vertici della Sanità pubblica regionale per evitare il fallimento. Negli anni, inoltre, si è progressivamente ridotto il riconoscimento dei 40 ospiti che la RSSA “Pinto – Cerasino” può ospitare e ad oggi la Asl offre copertura per soli 9 pazienti della struttura.
Le vertenza nei confronti della Regione Puglia e dell’Asl di Brindisi, un consiglio comunale monotematico, gli incontri e i vertici straordinari, non sono serviti a risollevare la situazione. Nei giorni scorsi la Cooperativa “Orizzonti” non ha potuto fare altro che annunciare l’impossibilità di proseguire le attività, che si concluderanno il prossimo 30 giugno.
Di qui, la necessità del Comune di Ostuni di indire la gara telematica attraverso la piattaforma Consip spa, per garantire il servizio di assistenza agli anziani all’interno del centro ostunese per i prossimi mesi, in attesa dell’espletamento di una nuova gara per l’affidamento della gestione della struttura in concessione unica.
